"La rivoluzione antispecista è la rivoluzione del terzo millennio e riassume tutte le rivoluzioni degli ultimi secoli. Le riassume e le ricomprende tutte perché contesta non specifiche discriminazioni, di genere, di razza, di posizione sociale ed economica, di età, ma l'idea stessa della discriminazione, ed estende il rifiuto delle discriminazioni a tutti gli esseri senzienti. Ammettere una ragione qualsiasi per discriminare pone a rischio qualsiasi pretesa antidiscriminatoria". V.POCAR

sabato 2 marzo 2013

Il senso dell' "osceno" specista e antispecista!



Per noi antispecisti questo è uno dei periodi dell'anno più drammatici e strazianti...la strage degli innocenti è alle porte!
E il senso di impotenza che ci attanaglia è motivo di angoscia e incubi notturni!

Tra poche settimane migliaia e migliaia di cuccioli di poco più di un mese verranno strappati alle loro madri per essere trasportati, terrorizzati, nei luoghi scelti per la loro morte. 
Sgozzati e lasciati agonizzanti e sanguinanti a testa in giù...

E' agghiacciante capirlo e non poter far nulla per impedirlo!

Per quanto siano in molti a parlare di un considerevole calo delle vendite...milioni di agnelli saranno sacrificati anche questa Paqua...
sacrificati in nome di una becera tradizione o, peggio ancora, di un Dio misericordioso....
sacrificati per festeggiare una rinascita, per festeggiare la pace...

E' raccapricciante!
E ancor di più lo è vedere il rifiuto delle persone ad accettare questa realtà.
Non vogliono vedere. Non vogliono sapere. 
E se osi parlare, se osi provare a spostare di qualche millimetro la tenda degli orrori...
oltre alle offese (scopro che saremo diventati anche una pericolosa setta!) puoi anche incappare in una bella denuncia!

E' emblematico il caso dei cartelloni pubblicitari "Chi mangi oggi?"



Un bambolotto di plastica incellofanato ha scatenato le ire dei benpensanti toscani, giungendo addirittura a far saltare dalla sedia il garante dei diritti dei minori!
Pare, infatti, che sia scattata (o stia per scattare) una denuncia da parte del garante dei minori della Toscana, tale Grazia Sestini, la quale avrebbe annunciato di voler segnalere alla procura della Repubblica di Grosseto il manifesto choc!
La segnalazione, a quanto leggo, servirà a valutare se «esistono gli estremi per un'azione sulla base dell'art. 528 del codice penale e dell'art. 15 della legge sulla stampa (pubblicazioni a contenuto impressionante o raccapricciante)». 
 
Secondo la Sestini ci troveremmo addirittura dinanzi ad una palese violazione dei diritti umani :"in presenza di una palese violazione di principi fondamentali e pur in assenza di una legge che limiti e punisca campagne di questo tipo, non possiamo accettare che atti così gravi rimangano totalmente impuniti". 

Francamente resto basita. 

Tutto questo scalpore per un bambolotto?

Andare a scomodare i diritti umani per un manifesto contenente una bambola?
Quale sarebbe il contenuto raccapricciante?
Dov' è l'oscenità?

E allora i corpi VERI di milioni di animali sanguinanti appesi nelle nostre macellerie?
I banchi di carne nei supermercati in cui trovi questo genere di spettacoli indegni?
O questo?
E le pescherie in cui addirittura, in periodi pre natalizi, trovi pesci agonizzanti nelle vasche della vergogna?
E i ristoranti che propinano il quotidiano strazio delle aragoste?
E le immagini disgustose dei poveri corpi di maiali costretti anche dopo la morte ad essere derisi dall'uomo, con un limone in bocca, quali simboli di che cosa?
...e potrei continuare per ore...

Tutto questo orrore, non sucita scalpore?
Tutto questo non è raccapricciante?

Sono straconvinta che la Sestini non si scandalizza per tutto questo, nè tantomeno per la strage di milioni di agnelli che diventeranno cibo per i VOSTRI figli!

Sono incinta e sono spaventata!
Si, mi spaventa, mi spaventa da morire la crudele ipocrisia che si cela dietro queste vicende!

E sono stanca di dover sopportare accuse, offese o rischi di denunce per voler rivendicare il diritto a dire la verità!

Voglio che mio figlio nasca e cresca in un mondo senza crudeltà e senza ipocrisia.
Voglio che sappia e conosca il dolore e la sofferenza infinita che si celano dietro una fetta di salame o di mortadella.
Voglio che senta raccapriccio,
 e orrore, 
e sdegno 
per le stragi silenziose che la razza umana perpetra da secoli impunemente a danno dei più deboli, dei più indifesi.

Non voglio che il suo sguardo, il suo gusto, il suo olfatto si abituino al sangue e alla prevaricazione.
Non voglio che si assuefaccia ad una società specista e meschina che si scandalizza per un pò di plastica e non per migliaia di animali uccisi e appesi a ganci insanguinati ad ogni angolo delle nostre città!
Il mio senso dell'osceno, probabilmente, è differente da quello della maggioranza delle persone...ma non per questo non merita di essere considerato!
La mia lotta, se possibile, diventerà ancora più determinata.
 
Sul sito di agireora, troverete tutte le indicazioni per organizzare un banchetto, un volantinaggio o qualunque altra cosa per "UNA PASQUA DI PACE"!

Qui, il link alle proposte dello scorso anno per un menù di pace!
Qui, infine, una nuova proposta per il vostro pranzo pasquale!
 
Buona Pasqua a chi non si macchierà le mani del suo sangue!


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