"La rivoluzione antispecista è la rivoluzione del terzo millennio e riassume tutte le rivoluzioni degli ultimi secoli. Le riassume e le ricomprende tutte perché contesta non specifiche discriminazioni, di genere, di razza, di posizione sociale ed economica, di età, ma l'idea stessa della discriminazione, ed estende il rifiuto delle discriminazioni a tutti gli esseri senzienti. Ammettere una ragione qualsiasi per discriminare pone a rischio qualsiasi pretesa antidiscriminatoria". V.POCAR

mercoledì 14 novembre 2012

Giornata internazionale per i diritti animali 2012


Iniziamo ad organizzarci per il 10 dicembre!

E' una data importante per l'umanità intera!

Era il 10 dicembre 1948, infatti, il giorno in cui l'Assemblea delle Nazioni Unite redisse la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, ponendo quale base fondamentale per qualunque altro progresso, il rispetto per ogni essere umano!

Sull'onda dell'indignazione per il genocidio avvenuto durante la seconda guerra mondiale, per tracciare un solco con quelle atrocità, per non dimenticare e per impedirne il ripetersi, le Nazioni Unite elaborarono i  trenta articoli della Dichiarazione: non c'è libertà, nè giustizia, se la dignità dell'uomo non è garantita e difesa, ovunque e comunque! 

A distanza di oltre 60 anni, possiamo affermare, senza tema di smentite, che si tratta ormai di un dato acquisito!
Per quanto siano ancora troppi gli ambiti in cui gli uomini vengono sfruttati e vilipesi nei loro diritti fondamentali, si tratta di spazi di illegittimità in cui la legge, pur non avendo la forza necessaria  per scongiurare ed impedire l’abuso, non lo spalleggia, non lo asseconda, ma, anzi, lo condanna. 

Ed infatti, malgrado il razzismo sia ben lontano dall'essere eliminato, è un dato certo che leggi razziali, come quelle fasciste del 1938, non troveranno più spazio nel nostro ordinamento giuridico, nè in tutti gli ordinamenti le cui costituzioni si ispirano a quella Dichiarazione.

L'antirazzismo è radicato nelle nostre normative, l'antispecismo, purtroppo, ancora no!
Ebbene, da qualche anno sempre più persone, gruppi ed organizzazioni (tra cui l'associazione inglese Uncaged Campaigns)  hanno iniziato a chiedere chei principi e i diritti sanciti per gli esseri umani fossero estesi anche agli animali!

Per gli animali - pur riconosciuti dalle norme europee, esseri senzienti e, dunque, in grado di provare dolore e paura  - nemmeno il diritto alla vita è garantito!

Perchè è un diritto svilito da troppe deroghe. 
Un diritto nudo.

Migliaia di animali vengono quotidianamente trucidati negli allevamenti per diventare il nostro cibo...
vengono uccisi nelle arene, nei boschi, nelle piazze per il nostro "divertimento"...
squoiati nei laboratori per diventare i nostri indumenti...

E quando viene loro consentito di esistere...il più delle volte viene loro imposto un ergastolo fatto di sfruttamento e violenza costante...

nei circhi, negli zoo, nei laboratori di vivisezione, nelle celle degli allevamenti, nei negozi, nelle fiere...

Gli animali, che pure sappiamo soffrono e gridano il loro dolore ogni giorno, non hanno diritti. 

Il 10 dicembre è un'occasione, un'opportunità per tutti noi, per poterli aiutare...perchè possano finalmente liberarsi dalle catene che li opprimono da secoli.

In ogni parte del mondo, si organizzano eventi  per mostrare al pubblico la realtà dello sfruttamento e della sofferenza degli animali.
Noi ci stiamo organizzando! Vi invito a fare lo stesso!

Oltre al sito di agireora che propone una serie di inziative  interessanti, vi suggerisco anche di dare uno sguardo al sito di animal equality e, soprattutto, di vedere il filmato (molto toccante) girato lo scorso anno a Madrid dagli attivisti spagnoli di animal equality!

Vedrete che le iscrizioni per partecipare all'evento di piazza del popolo sono già chiuse...il che vuol dire che il numero di volontari necessari alla sua realizzazione è già stato raggiunto. 
Siamo sempre più numerosi...ogni giorno nuove persone si uniscono alla lotta per la liberazione degli animali.
Il 10 dicembre è un'ulteriore occasione per agire...non lasciamocela sfuggire! ;)

Prossimi appuntamenti antispecisti in Campania:
  1. il 23 novembre ore 10 presso  il Palazzo di Giustizia di Napoli  (Sala UIF Palazzina B 1 piano) convegno organizzato dalla Lav "la repressione dei crimini contro gli animali";
  2. il 23 novembre ore 15 presidio organizzato da "veg in campania" presso  il Biogem - Biologia e genetica molecolare;
  3. il 24 novembre presidio organizzato sempre dai ragazzi di "veg in campania" presso il Pharmaexpo a mostra d'oltermare Napoli. 

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